Il Marito di lei,

pazientemente programmato per

esserne il perfetto Cavaliere,

(l’Allieva lo riconosce solo adesso: è il suo antico Compagno di Banco!!!)

-BANG!!!-

TRAFIGGE il Mago con un colpo di pistola.

E lei capisce,

con orrore capisce che

il Mago s’aspettava proprio questo.

 

-A questo punto… non c’era altro modo di… farla finita… Ma volevo… tanto… riavvicinarmi a te… abbastanza per… per accarezzarti… un’ultima volta…-:

 

deboli insulse parole che non trovano asilo nel cuore sgomento della Psicologa,

diffidente fino all’ultimo, mentre

 

Fisso, incredulo, sul fumo che si sprigiona dalla sua pistola

-Io… ho sparato per legittima difesa!-, suo Marito si giustifica, ma

-Bugiardi! Volevate ucciderlo!!- non è creduto!:

-E se anche fosse?-, prendono parola altri, -Gli stava bene!!!-

 

 

Nel centro del mattatoio ormai inarrestabile,

 

 

(torni indietro?)


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