Non senza sforzo, lei sintetizza
ciò che ha imparato dai testi del Mago…
DEMONE:
parola greca. Pronuncia originale: DAIMON.
ETIMOLOGIA: incerta. Forse dal verbo greco
DAIO = ‘bruciare’, oppure ‘distribuire (la sorte?)’.
Platone, quasi 2400 anni fa, suggeriva la
derivazione dall’antichissima parola (usata dal poeta Omero oltre 2700 anni fa)
DAEMON = ‘esperto’.
DEFINIZIONE: incerta. Per molti, un’entità
generica a metà strada fra uomini e Dei.
Per alcuni, un potere divino astratto, o
addirittura il Destino stesso.
Per altri, un Dio a tutti gli effetti.
Per altri ancora, un uomo dalle qualità
eccezionali, divinizzato dopo la sua morte.
Le tradizioni platoniche confondono il
Demone con l’Elementale (cf. Proclo, vissuto circa 1600 anni fa) e tale
confusione s’infiltra anche in alcuni rami di demonologia cristiana (cf.
Michele Psello, vissuto circa 1000 anni fa).
Inoltre, la demonologia cristiana crea
ancor più confusione, chiamando ‘Demoni’ solo i Demoni malvagi e rinominando in
‘Angeli’ i Demoni buoni.
Ma, già 1600 anni fa, S. Agostino, pur
attribuendo ancora ai Demoni un ‘corpo aereo’, li definiva ‘Spiriti’.
E, 800 anni fa, S. Tommaso d’Aquino li
definiva come ‘Intelletti senza corpo la cui Volontà è irrimediabilmente
malvagia’, distinguendoli dagli Angeli che sono ‘Intelletti senza corpo la cui
Volontà è irrimediabilmente buona’.
-Hmmm…-, soggiunge il Prete dopo aver
ascoltato attentamente -… Classiche dottrine greche-ebraiche-cristiane. Tutto
qui? Ed il Mago? Lui che parere t’ha dato sui Demoni?-
Il Mago?... Ora che ci penso… è sempre
stato… vago, su quest’argomento.
Però m’è rimasto impresso qualcosa
che accennò non molto tempo fa,
qualcosa che suonava come:
i Demoni sono denti delle fauci della Bestia/Desiderio
Mi pare che m’avesse detto così,
sì, e, oh!, adesso ricordo certi suoi appunti che ho letto di corsa:
Un Demone indossa dentro ognuno di noi un corpo
fatto d’aggregati semplici di
impulsi bioelettrici, comunemente detti EMOZIONI,
E/o d’aggregati più complessi
d’Immaginazione, comunemente detti FANTASIE.
E le Fantasie più antiche/tenaci
Nell’infestare l’Immaginazione di Civiltà
intere
Sono chiamate ARCHETIPI.
Sugli Archetipi si basano spesso i più
potenti incantesimi.
[…]
TUTTI gli Incantesimi sono Evocazioni
Demoniache:
infatti, infettano di precise Emozioni e
Fantasie le loro vittime designate.
Nel dire così, lei si rende
conto che…
“Emozioni… già!... I DEMONI SONO EMOZIONI!?”
-Quel bastardo… ha tentato d’infettarmi di Demoni!!
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