Lui inizia a sprigionare un profumo selvatico
– un misto cuoio-zolfo-muschio dal
retrogusto d’idrocarburo,
nera pelle conciata, che le ricorda -
le ricorda -
evita, istintivamente, di riguardarlo
dritto in faccia! – perché? – ,
Ma
Lui recita
-Ἡ διὰ τῶν φαρμάκων θήρα ταχὺ μὲν αἱρεῖ καὶ λαμβάνει ῥᾳδίως τὸν ἰχθύν, ἄβρωτον
δὲ
ποιεῖ
καὶ
φαῦλον·
οὕτως
αἱ φίλτρα
τινὰ
καὶ
γοητείας ἐπιτεχνώμεναι
τοῖς ἀνδράσι καὶ χειρούμεναι
δι'ἡδονῆς αὐτοὺς ἐμπλήκτοις
καὶ ἀνοήτοις καὶ
διεφθαρμένοις
συμβιοῦσιν. οὐδὲ γὰρ τὴν Κίρκην ὤνησαν οἱ
καταφαρμακευθέντες, οὐδ'ἐχρήσατο πρὸς οὐδὲν αὐτοῖς ὑσὶ καὶ ὄνοις
γενομένοις, τὸν δ'Ὀδυσσέα νοῦν ἔχοντα
καὶ
συνόντα
φρονίμως
ὑπερηγάπησεν.
Αἱ βουλόμεναι μᾶλλον ἀνοήτων
κρατεῖν ἀνδρῶν ἢ φρονίμων ἀκούειν ἐοίκασι τοῖς ἐν ὁδῷ βουλομένοις μᾶλλον ὁδηγεῖν τυφλοὺς ἢ τοῖς γιγνώσκουσιν
ἀκολουθεῖν καὶ βλέπουσι.
-AHN!!-, trasale lei
fremente dei suoni familiari di quelle parole… parole…
-Cos… cosa mi hai… detto…-
-T’ho detto- replica lui con voce differente,
ed ancora…
(no, lei doveva rifiutare il
seguente pensiero) familiare… –che
La pesca per mezzo dei veleni cattura
rapidamente e facilmente afferra il pesce,
ma lo rende immangiabile, anzi, corrotto;
così le donne che armeggiano sugli
uomini con pozioni e stregonerie
ed attentano loro per mezzo della lussuria
convivono con esseri istupiditi, senza
mente, devastati.
Né infatti giovarono a Circe (potente
antica Maga)
Gli uomini stregati, né le servirono a
nulla
Trasformati in porci ed asini,
mentre amò a dismisura l’Eroe Odisseo
perché aveva mente e le era accanto con
saggezza.
Le donne che preferiscono tiranneggiare su
uomini senza mente
Piuttosto che dar retta ad uomini saggi
Somigliano a coloro che in cammino
Preferiscono guidare dei ciechi
Piuttosto che star dietro a coloro che
conoscono e vedono.
Plutarco, Conjugalia Praecepta,
138a ss.
Uno che di Magia s’intendeva…
E con scatto ferino l’afferra!: lei, ebbra, non vuole ancora ammettere che
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