Cammina con passo lento, ammantandosi
dell’ombra di vicoli
intrisi d’un puzzo di piscio stantio
che gli insultano il naso.
Brama di farsi insultare!!!
Un passante sgualcito (Spacciatore?
Rapinatore? Questi vicoli ne sono pieni) fa per venirgli incontro,
ma fa subito per scansarlo, non
appena gli legge in faccia che
-Ah. Avevo giusto bisogno di facce amiche
da macellare.
… e cerca di scansarlo, ma il Mago
lo trattiene per un braccio
-A te posso raccontarlo - tanto, dopo, ridotto
come sarai, scorderai in fretta i miei deliri
Con l’altro braccio il passante fa per
brandire un’arma
(coltello? Siringa? Spranga? Il Mago non
vi bada; tanto…)
Ma il suo braccio freme atterrito
dall’orribile maschera sciamanica di carne che il volto del Mago
indossa, perde facilmente la presa al primo strattone e
Fa per URLARE,
Ma il Mago lo -AAAOWMPH!!!- tramortisce
con un pugno allo stomaco e
-IMMAGINA!, immagina te stesso all’apice
dell’amplesso con la creatura più bella dell’universo
Immagina d’amarla come mai nessun altro fra
i rottami della tua vita
Eppure
Anche e soprattutto ora
(Le carni si spappolano come polistirolo)
Cose nere vorticano in te,
inghirlandando i tuoi muscoli
Ti fanno provare nausea al pensiero
d’essere imprigionato
Da un’eternità di Luce candida/appassionata
e
T’infiammano d’ingorda nostalgia per
antiche carneficine aventi ora il volto di un’altra creatura,
Creatura che s’è accanita ad esasperare
in te ciò che la tua Amata aveva lenito finora!!!
(Schiocco di cartilagine rotta!)
Eppure tu NO, tu vorresti essere migliore!,
tu ti sforzi, per quanto puoi, di trarre
Luce dalla tua stessa Oscurità,
d’essere limpida Luce come la tua Amata,
ti sforzi d’essere Luce
Anche e soprattutto per quella
Creatura che ha esasperato la tua Tenebra!,
E cosa ottieni? Cosa CAZZO ottieni?
(Vibrazioni disarmoniche di costole
suonate finchè non si spezzano)
“I Neri sono incapaci d’amare
diversamente, Mago.”
(Così sussurrano/ruggiscono i
Demoni scatenatisi in lui)
I Neri son TROPPO Neri, Mago.
I Neri non sanno insegnare né imparare
altro che Oscurità, Mago:
Hai fallito anche stavolta.
Anche stavolta!
ANCHE STAVOLTA!!!”
Capisci
(i pugni del Mago si fanno doloranti!,
a furia d’infrangersi contro - )
la mia
AGONIA?
Non potrò mai sbarazzarmi della mia
Oscurità;
Non potrò mai vivere senza uno
spiraglio di Luce;
Ma dentro di me Luce ed Oscurità si
rigettano a vicenda, si combattono con terribili energie!!
SPEZZATO, INFELICE, e perciò
all’apice della mia Bellezza e Potere!
Intanto, ogni volta che provo ad
abbracciare qualcuno
Il mio abbraccio corrode
- Ho abbracciato anche la mia Allieva,
sai?,
E lei m’ha ricambiato nell’unico modo in
cui i Neri sanno ricambiare:
Con malignità. Manipolazione.
Corruzione. Pura Tenebra.
Ora assaggia tu il mio abbraccio!,
assaggia tu il mio tocco!!, ASSAGGIASSAGGIASSAGGIA!!!,
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