-Infatti c’è-, risponde
il Mago la farebbe complicata,
descrivendotela in termini di ‘Volontà e Desiderio incollati dall’Empatia con
sapiente Intelletto’ ma io te la spiego così:
Che siamo Cristiani, o Comunisti, o
Musulmani, o Ebrei, o Nazisti, o Indù, o Buddisti, o Atei, o quel che ci pare,
per
Un Uomo ed una Donna, creature così
differenti e spesso addirittura nemiche!,
Stregati dalla Magia Naturale fanno
l’Amore e generano
Un Essere Nuovo, ancora Diverso –
un Figlio!
È così, noi Umani andremo
avanti a condizione che
Accettiamo di fare l’Amore coi nostri
‘Nemici’, generando Figli Nuovi,
prima d’invecchiare e incancrenirci
di Tumori sempre più putridi!
-Tu la fai troppo facile-, commenta l’Allieva
con tono quasi strafottente,
mentre il suo sguardo cattura con sollievo
il profilo rassicurante
- non le sembrava più così da anni!
-
Di casa propria;
-Ad ogni modo, di’ al Mago che non lo
riconosco più!, che ormai sono stufa di queste stronzate e che…
-Prima di salutarti, volevo- per l’ultima
volta
A volte lui è così dannatamente
cocciuto ed orgoglioso, sai?, e non s’è fatto vedere perché si vergognava
d’averti messa in pericolo… però, se non ci fossi stata tu, se tu non
fossi intervenuta, forse quel povero Teppista l’avrebbe colpito.
Ti ringrazio con tutto il cuore.
(Colpita dalla replica della Consorte,
l’Allieva prova quasi… colpa)
E, se vorrai, domani il Mago ti porterà
con sé nella sua Scuola,
dove gli farai per la prima volta – dico
sul serio – da ASSISTENTE.
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