Non riesce ancora a credere che stia per riveder le stelle…

Gli stessi Poliziotti che alcune ore prima le assicuravano depravate perquisizioni corporali (non vuole pensarci!) adesso chinano i berretti al suo passaggio “Schifosi!” biascicando scuse per il ‘malinteso’ “Aaaaah, MALINTESO!!!”, indicandole l’uscita,

dove attende la persona che l’ha fatta scarcerare:

 

I suoi genitori? Il suo Uomo? No, non devono saperne nulla, e poi è stata trattenuta ‘solo’ alcune ore – già troppe!, anche se è stata scarcerata appena in tempo per la cena

Di certo è il Mago ad attenderla, chi altri?, ma questa sarà la volta buona che lo manda a farsi fottere: spalanca imperiosamente il portone d’ingresso, si lancia fuori caricando un

-VAFFANCULO!!!

-Ciao…

Imbarazzatissima, si tappa la bocca con la mano!

Non c’è il Mago ad attenderla, bensì

La sua Consorte.

 

-Io…- sgombera la bocca, provando ad aggiustare il tiro delle imprecazioni di cui pur sempre ribolle

-No, no, hai ragione… guarda, io stessa ho rimproverato il Mago. Stavolta ha esagerato un po’

-Esagerato un po’?-, riesplode l’Allieva con indignazione!: -Là dentro mi hanno umiliata!, m’hanno detto cose

 

E sfoga addosso alla Consorte l’impetuosa cronaca della sua disavventura:

 

 

(torni indietro?)


(INDICE)

 

 

 

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