Una volta alcuni malintenzionati gli puntarono una pistola alla tempia:

lui si limitò a commentare, con voce funebre:

-Fossi in voi, non lo farei.

Lo lasciarono stare!

 

Una volta un altro tizio lo minacciò per qualche sciocchezza:

lui lo fissò con… forse con odio, e quello iniziò a… indietreggiare, spinto da oscuro timore, e

poco dopo si spaccò una gamba su una scalinata.

Alcuni giorni dopo si ripresentò al Mago con la gamba ingessata,

raddoppiando le sue minacce – minacce a cui il Mago replicò soltanto:

-Non t’è bastata?

quello si ritirò nuovamente, spinto dallo stesso oscuro timore, e

poco dopo frantumò il gesso sulla sua gamba cadendo per la seconda volta.

 

Una volta un altro tizio insidiò sfacciatamente, provocandolo, una donna con cui il Mago stava prima d’incontrare la sua Consorte

 

- una Donna corvina e grintosa

- quanto gliela invidiavo!… -

 

E

Nel giro di poco tempo questo tizio si ritrovò scansato da tutti,

come se qualcuno l’avesse circondato d’una barriera infetta,

ed infine

MORÌ, giovanissimo: si spense, inspiegabilmente,

come un giocattolo elettrico a cui erano state tolte le batterie!

 

E quella stessa Donna, che eppure

a lungo nutrì il sogno del Mago

Di un’intesa perfetta, fino al giorno

In cui lui irruppe nel bar dove ci trovavamo tutti

Furioso!, e bevve, e bevve!, e piangendo delirava!:

 

-Lei!, lei m’ha confidato che

di tutto ciò che fino ad ora le ho confidato io

non ha mai capito un cazzo!!! Allora, ditemi, tutti voi!!,

Quant’aria ho sprecato esalando per lei

Pensieri inutili?!

Mortalmente ferito, il mio amore

Appassisce dissanguato, tanto più

Che lei mi si è confidata

Al culmine della nostra intimità!,

convinta che io, amando, avrei accettato…

Accettato cosa? La sua ingenuità? La sua ignoranza??

Amavo lei, o piuttosto un FANTASMA

Per cui lei s’era pazientemente spacciata?!

 

(Dico, non gli bastava scoparsela? Comunque,

Abbiamo dovuto picchiarlo per impedirgli d’ubriacarsi a morte.

E forse abbiamo fatto la cosa sbagliata…)

 

Insomma, da quel giorno in poi,

il Mago si preparò alla partenza;

diceva che s’era deciso a raccogliere il

richiamo antico di terre nuove;

nel mentre, quella Donna pur stupenda,

rosa da una rabbiosa indifferenza,

aveva iniziato a sbriciolarsi

 

(tace per un istante. Forse che all’Impiegato quella Donna piacesse?)

 

-… e, forse, vaga ancor oggi come spettro

inquieto, prigioniero dei vicoli nebbiosi

d’un piccolo paese, magari simile al tuo

-         il nostro paese natale! -

 

 

(torni indietro?)


(INDICE)

 

 

 

 

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