-Idillio 2 di Teocrito – versi
1-62:
‘Dove sono i rami d’alloro? Portameli…
[…]
Cingi la coppa con purpurea fibra di lana
scelta
IN MODO CHE io leghi l’amato/a a me gravoso/a
[…]
INCANTO, STRATTONA TU QUELL’UOMO/DONNA PRESSO CASA MIA!
Prima, la farina d’orzo è consumata dal
fuoco. Su, spargila
[…]
Spargila e insieme di’ ciò: ‘Spargo
le ossa di (nome della vittima)’.
INCANTO, STRATTONA TU QUELL’UOMO/DONNA PRESSO CASA MIA!
(nome della vittima) m’ha inflitto
tormento: io su (nome della vittima) rami d’alloro
Brucio. E
COME questi
crepitano forte, appena preso fuoco,
e immediatamente s’avvampano, né di essi
vediamo infine cenere
COSÌ anche (nome della vittima) abbia le carni polverizzate
nella fiamma!
INCANTO, STRATTONA TU QUELL’UOMO/DONNA PRESSO CASA MIA!
[…]
COME io in compagnia d’un Demone consumo questo cero,
COSÌ sia consumato/a all’istante dalla passione (nome della vittima)
E COME gira questa trottola magica di bronzo per opera di Afrodite
COSÌ quello/a giri presso le mie porte
INCANTO, STRATTONA TU QUELL’UOMO/DONNA PRESSO CASA MIA!
[…]
Questa frangia ha perduto dal mantello (nome
della vittima)
Che io, ora, stracciando selvaggiamente,
getto nel fuoco.
[…]
INCANTO, STRATTONA TU QUELL’UOMO/DONNA PRESSO CASA MIA!
[…]’
Per adesso non vi perseguiterò sui
dettagli di vocabolario e grammatica;
e neppure vi reciterò l’Incantesimo
per intero – non si sa mai – eheh…
Però,
benchè non sia un Incantesimo molto
sofisticato
e perda qualcosa nella traduzione!, resta
pur sempre
Un Incantesimo tradizionale per evocare
Demoni dell’Amore Nero,
dell’Amore-che-Distrugge!
Roba da usare con MOLTA cautela!
Potete ancora sentirne la primordiale intensità, vero?
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