-Ah, anche questa confessione è stata registrata

(un ghigno d’approvazione accompagnò il click metallico del registratore spento dal Poliziotto),

Ben fatto, ragazza: ti porterò ad un’altra cella

-Ehi, un momento,- interruppe il Pedofilo -m’avevate assicurato mezz’ora da solo con lei, m’avevate promesso una che mi desse sollievo!-,

E scattò in piedi, nonostante le catene che l’avvincevano per sicurezza,

Facendo per slanciarsi verso l’Allieva,

Subito ghermita da un brivido!;

Ma il Poliziotto ne approfittò per abbattergli di punta il manganello contro lo stomaco!:

Il Pedofilo s’accasciò, mentre

Il Poliziotto sghignazzava

E commentava, rivolto all’Allieva:

-AH! AH!, hai davvero temuto che ti lasciassi con lui!? Rilassati con questa storia:

Un amico mio e del Mago lavora in un Centro Sociale per Tossici, perlopiù eroinomani.

E sai, quando s’annoia, qual’è il suo gioco preferito?

Esasperare i Tossici in crisi d’astinenza, punzecchiandoli con canzoncine tipo: ‘Che viaggio mi son fatto – come mi sento acido – che buona la Polvere Bianca’... Non t’immagini quanto sclerino, AH! AH! AH!

(torni indietro?)

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