Pochi giorni dopo,
il blasfemo Equilibrio Osmotico, in base a
cui
Per ogni persona che esce dall’Ospedale
Una persona nuova ENTRA al suo posto,
si riconferma in
Lei –
Non riesce più a dormire.
Non riesce più a mangiare.
Il suo ciclo mestruale, sconnesso.
Il tormento le rosicchia senza sosta le
pareti interne della cassa toracica.
Tutto ciò le è già successo prima,
ma
ORA, tutto ciò è continuo
Elevato all’ennesima potenza ed
ora che tutto è A PEZZI
ora che niente le fa più da riparo
da
la “-Pura incandescente Sincerità-”,
tranne
Tranne queste quattro pareti sigillate
d’affreschi dai colori tenui,
Tranne i plotoni di pupazzi di peluche
che affollando la sua cameretta
dovrebbero proteggerla da quelle orribili fauci
qualora si
si spalancano ORA!,
Sua madre piange in silenzio, distogliendo
lo sguardo da lei
Mentre il medico la trafigge di flebo
ricostituenti e d’altra roba…
-Ecco. Con queste non avrà crisi di panico
per un po’.
Infine, la portano un po’ a passeggio,
guidandola lungo il corridoio. Tanto,
Ora, lei non ha più paura del mondo: il
mondo sembra fatto di gommapiuma:
le rimbalza addosso
non più duro/pesante/tagliente
non più lacerante…
Fosse così per sempre! Ma
L’effetto dello psicofarmaco passerà troppo in
fretta, ed allora lei
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